A Greenpeace sono grandi!Ma davvero.. Ora ne ho la conferma! Ho avuto l'onore di intervistare un paio di volte esponenti di questa grande organizzazione mondiale e devo dire che anche gli ascoltatori della radio sono apparsi molto interessati all'argomento.
Proprio qualche settimana fa, abbiamo trattato con un'esponente nazione il tema "mare".
Tutto ciò che concerne i nostri mari: inquinamento, sfruttamento, caccia, pesca. E ci ha spiegato quanto sia importante per tutti noi salvaguardarlo!
Sono quelle cose che si dicono sempre, ma che poi nessuna fa in concreto!
Con il mare ho un rapporto odio-amore.
Eppure amo l'acqua! Mi da un grande senso di libertà e leggerezza.
E ne ho incontrate di persone che amano il mare.. forse al pari della loro stessa vita!
Ricordo anni fa, ho fatto una delle esperienze più belle della mia vita!
Mi sono immerso con dei sub professionisti, nella Baia di Stintino. Fu un'esperienza fantastica, con una piccola barriera corallina, pesci multi colori e fondo marino ancora pulito.
La mia guida subaquea, Fiona, era attentissima! Ed era pronta a raccogliere fazzoletti, mollette, calzini e quant'altro trovasse sul sottofondo. Ma davvero.. era tutto molto pulito!
Quell'esperienza mi ha regalato tante emozioni che sarà impossibile dimenticare. Oggi c'è la devastazione dei nostri mari. Oggi c'è la distruzione dei nostri fondali, c'è uno sfrenato inquinamento marino e una frenata pesca. Che porterà, molto probabilmente, ad uno stop da qui a qualche anno proprio perchè i nostri mari si stanno lentamente svuotando! Abbiamo bisogno di una pesca più responsabile!
Il mondo è malato.
In Giappone è da poco ripresa una caccia spudorata alle Megattere.
Greenpeace si è battuta tantissimo! I nostri mari si stanno svuotando!
E se non giorno non ci fossero più? Non è più un sogno o una realtà fantascientifica. Oggi è realtà.
Secondo alcune indagini che sono state condotte, abbiamo un bisogno disperato di fermare questa vile caccia mercenaria!
Il nostro ecosistema marino sta per essere distrutto per sempre!
Forse è già troppo tardi per intervenire.. arginare il fenomeno? C'è chi ancora ci crede. Dal mio punto di vista è impossibile.
E' una banca dati mondiale del dollaro. C'è un mercato sconfinato che va dalla Norvegia al Giappone che fa guadagnare milioni.
Il governo e i balenieri norvegesi difendono la loro caccia alla balena. Sostengono di praticare una caccia alla balena di ridotte dimensioni, che non può essere considerata come la caccia a fini commerciali.
L'attuale attività di caccia alla balenottera minore praticata dalla Norvegia ha avuto inizio nel 1930 e per decenni si è sviluppata. Le deboli normative hanno limitato poco o nulla tale attività: per oltre quaranta anni, non è mai stata fissata una quota di caccia. Solamente nel 1984, due anni dopo l'entrata in vigore della moratoria sulla caccia proposta dall'IWC (la Commissione Baleniera Internazionale),e soltanto grazie all'insistenza del IWC stessa.
Ma non è finita qui. Perchè da quando è ricominciata la caccia commerciale alla balena, il Governo Norvegese ha assegnato ai balenieri quote sempre crescenti. Questa quota stabilita è di 753 balenottere. Trentasei baleniere sono autorizzate a partecipare alla caccia, ciascuno con una quota specifica oscillante tra i 14 e i 40 esemplari. La stagione di caccia iniziata ufficialmente il 3 maggio. Le primissime baleniere si sono dirette in mare aperto verso il Mare di Barents. Altre hanno concentrato la loro caccia nelle acque Norvegesi, nel Mare del Nord ed intorno all'isola di Jan Mayen.
E' giunto il momento di fermare questa barbaria.
Caccia le balene per un solo motivo: in Giappone come in Norvegia, viene utilizzato tantissimo grasso di balena e carne di balena.Ultimamente so di alcune baleniere Giapponesi, che ingannano il mondo intero.Hanno stampato sulle loro "navi del sangue" la scritta RESEARCH.
In questo modo, il mondo intero (composto da imbecilli secondo loro), cadrebbe nel tranello! Nessuno andrebbe mai a pensare che una nave con scritto RESEARCH in realtà va a caccia di balene. Quello barche sono li per scopi scientifici, per ricerche marine!
Affatto! E' solo un puro inganno!
Quelle navi non sono altre che delle baleniere che no fanno altro che uccidere e sterminare i nostri mari, i nostri esemplari, il nostro mondo animale che vive indisturbato nei nostri mari!
Ed ora, ecco a voi qualcosa di emozionante:
Greenpeace sta fornendo da qualche giorno una mappa protetta del viaggio delle megattere, che sono state individuate e alle quali è stata agganciata una scatoletta trasmittente che lancia il segnale alla sede mondiale Greenpeace! In questo modo sarà possibile vedere aggiornato il viaggio di queste megattere!
Mi propongo di far partire quanto prima una petizione, da spedire al Parlamento Europeo con l'appoggio di Greenpeace!
Quanto prima vi darò qualche informazione utile!